domenica, gennaio 13

Semplicemente scemo

Non sono ispirato.
Ovvero, non sono triste.
Ovvero, non sono felice.
Ovvero, non sto provando nessuna emozione particolarmente intensa.
Ovvero, sono apatico.
Quando sei apatico, apatia trasmetti.
Cioè sapete.. se sei apatico e tu lo sai batti le mani (ma non con troppa foga).
Sono apatico, e sono insonne. Lo schermo bianco e scintillante e per nulla fermo per quanto si impegni a farcelo credere è stancante per gli occhi, gli trasmette tutti i suoi frizzanti 60hz.
Che poi 60hz
frequenza
giri al secondo.
L'immagine appare e scompare 60 volte ma a noi(bruttabagassa) sembra ferma.
Il nostro occhio però, lo sa, lo sa,
che non è ferma.
E impazzisce di conseguenza.
Poi vai a letto, e sei schizzato. Chissà perché..
Ora non prendete sul serio la storia dei 60hz.
Cioè, non lo so come funziona, ma mi sembra plausibile.
Poi aggiungici che hai ritmi che neanche gesù cristo prima di risorgere

(era morto, i morti sembra dormano tutto il giorno, almeno secondo alcuni studi scientifici, gli altri dicono che riposano gli occhi per metà della giornata, e l'altra metà invece dormano).

Se poi ci aggiungi che fumi e bevi. E molto.
Si capisce qualcosa.

Giornata tipo post-sbronza. Qui a cagliari, il mio luogo di villeggiatura, si tratta di un giorno si e uno no. Esclusi i week-end.

Sveglia alle 5, del pomeriggio. Ti alzi. Sei in piedi. Trascini il tuo corpo verso la cucina, fai colazione, la solita. Una merda, latte e caffè, molto zucchero. Per darti il minimo di energia per accendere il pc. Vai al pc, l'energia da zucchero lentamente sparisce. Il giusto tempismo per permetterti di vegetare come i migliori zombie per duetre ore. Ceni. Esci. O non esci. Bevi. Fumi. Ultimamente che ti va bene o che ti va male o che non ti va proprio, fai tardi. Ah, se è andata bene, sei riuscito a fare un pasto decente, altrimenti un cazzo di paninokebab e roba simile. Sveglia alle 4 del pomeriggio. Stai migliorando.

Apatia hai, apatia trasmetti. Spero di trasmettervi stanchezza, stanchezza di questi ritmi.
Sapete, c'è un punto dell'esistenza dove non ne hai più voglia di fare il ragazzino.
E vuoi alzarti presto, e vuoi vivere la mattina, o perlomeno assicurarti che il sole è uscito davvero, che non si sa mai. E vuoi studiare. E ti senti pronto per lavorare, per staccarti finalmente dalla flebo finanziaria dei tuoi, che diciamocelo,
la tengono accesa troppo a lungo.

Ecco.

Eppure,
alle 5,
sei al pc,
e scrivi
non perché ti va, e non perché hai qualcosa da dire.
Per noia. Lo fai per noia.
Bah, questo vorrà dire che per quanto mi senta pronto sono ancora ragazzino?
Che ancora le 5 della notte mi soddisfano più delle 7 della mattina?
Che bere finché il fegato è giovane è una cosa doverosa?
Che non riuscirai mai a cambiare ritmo perché sei semprestatocosìeperchédovreiriuscireacambiareproprioadesso?
Mah, secondo me vuol dire che sono semplicemente scemo.
Però ecco, sai, ti sei risolto la vita passata in un mese.
Ti stai preparando il trampolino per quella che viene, per la futura,sai..il presente di dopo.
E ne hai fatto di passi.
E ne hai buttato giù muri.
Ecchecazzo.
Ti manca qualcosa, anzi molto, ma non ti puoi rimproverare.
Felicità, tristezza, egoismo, altruismo, dare e ricevere, commozione. Le senti tutte vive, tutte belle.
Hai provato una specie di misto strano dove non sai se sei più felice o più triste.
Felicità e tristezza si mischiano insieme e non sono più distinguibili, è una figata della madonna, per essere profondi.
E per essere volgari, è come se la felicità e la tristezza facessero sesso bello,
sesso innamorato,
e non si distinguessero più...non so...spero che lo abbiate provato, o che lo proverete.
Vale una settimana di vita.
Però certo, c'è tanta strada, anzi, lo sai che è infinita,
è una fortuna
che ora stai attento ai metri successivi.
Quelli percorsi non ti preoccupano più, sai che li tieni in te e nulla te li toglie,
e nulla potrà cambiarli.

Però diocristo ragazzi, l'ego
è tosto. Una brutta bestia.
E non accontentarsi, a volte, è difficile.
Però per fortuna, son stato al jko, che mi mancava come luogo, e ho visto la ccc, e ho visto gente che mangia merda tutta la settimana per potersi permettere la bottiglia di vodka lì al tavolo

scusaquantocosta la bottiglia?
centoventieuro,
graziemagaricipensomagarificcatelanelculo,

e insomma ho visto quanto uno può accontentarsi, di se stesso,
e vi dirò che non mi va poi tanto.
Spero di rimanere così, un po' fuori, un po' nel mio mondo.
Spero che la malinconia ogni tanto mi tiri le orecchie, e mi dica di non fermarmi.
Spero che la presunzione se ne vada a poco a poco.....e che riesca a vedere ogni persona come una persona reale, in tutto il suo mondo incomprensibile, che non è tanto facile farlo.

Che a volte si tende a scambiarle con i propri pensieri, le persone,
e dopo un po' (cristo 24 anni) l'ho capito questo, l'ho capito davvero.

E di questo solo una persona posso ringraziare.
E lo faccio,
a modo mio,
essendo quello che mi ha dato,
essendo lei, in certe cose.
E' il modo in cui la ricordo, il modo in cui le dico
cazzoquantotivogliobene e cazzoquantomihaifattobenetunonnehaiunidea

E credo che sia il modo più bello di ringraziare una persona.
Che poi non lo credo io, lo credeva Lorenz.
Ed è una cosa bella.

Davvero.